I pannelli fotovoltaici hanno bisogno di una manutenzione periodica e di eventuali riparazioni in caso di guasti e malfunzionamenti. Per rendere sicuro il lavoro sul tetto, si può installare una linea vita, un dispositivo che tutela la salute di chi opera in quota.
Aiuta ad abbattere i rischi e rende il tetto agibile per i lavori.
In questo articolo ti dico come la linea vita può garantire la sicurezza per la manutenzione dei pannelli fotovoltaici, quando è obbligatoria per legge, perché è utile installarla e come puoi mantenerla a norma nel tempo.
Che cos’è la manutenzione dei pannelli fotovoltaici e come possiamo renderla sicura con la linea vita
Per funzionare correttamente i pannelli fotovoltaici hanno bisogno di manutenzione.
Questa può essere:
- ordinaria: di solito si fa una volta l’anno, consiste nella verifica visiva dei componenti, seguita da un test di produzione di energia;
- straordinaria: si effettua in caso di guasti e ammodernamenti. Prevede la sostituzione di uno o più componenti dell’impianto fotovoltaico.
Questo tipo di manutenzione si svolge su tetti e coperture che espongono i tecnici al rischio di cadute e infortuni.
Sul tetto non si può salire slegati.
Il lavoro in quota deve essere sempre tutelato attraverso appositi dispositivi. Lo dice la legge ed è l’unico modo per proteggere chi interviene in altezza.
Tra i dispositivi più utilizzati per svolgere questa funzione c’è la linea vita. Vediamo insieme come funziona.
Che cos’è la linea vita e come ci aiuta ad abbattere i rischi per manutenzioni e interventi sul tetto
La linea vita è un sistema di ancoraggi che permette ai tecnici, dotati di dispositivi di protezione personale adeguati, di lavorare in sicurezza sul tetto.
Gli operatori si agganciano alla linea vita attraverso imbracature e cordini conformi alle normative.
É presente nelle nuove costruzioni, dove vige l’obbligo di installazione di questo impianto.
La troviamo spesso anche in condomini e case di vecchia costruzione, dove permette di semplificare gli interventi su tetti e coperture, garantendo un corretto livello di sicurezza.
La linea vita è obbligatoria per la manutenzione dei pannelli fotovoltaici in Toscana?
L’utilizzo della linea vita è regolamentato da leggi nazionali e regionali.
Per interventi di manutenzione su tetti e coperture ad altezze superiori ai 2 metri, è sempre necessario garantire la sicurezza utilizzando dei dispositivi appropriati.
In Toscana la linea vita (o un sistema di sicurezza equivalente) è obbligatoria per gli interventi di manutenzione straordinaria.
Per la manutenzione ordinaria non c’è un obbligo specifico. Rimane la necessità di consentire il lavoro in sicurezza per gli operatori.
In breve, se non è presente una linea vita, l’operatore non può salire sul tetto. Servirà lavorare con il cestello, predisporre un apposito ponteggio o utilizzare dispositivi di sicurezza provvisori.
Perché scegliere la linea vita per la manutenzione sicura di fotovoltaico e altri impianti tecnologici
Se sul tetto sono presenti pannelli fotovoltaici o altri dispositivi tecnologici, questo deve essere accessibile per consentire le manutenzioni.
Significa che per rendere il tetto calpestabile, ogni volta vanno installati dei dispositivi provvisori o richiesto l’utilizzo di strumenti che offrano lo stesso livello di tutela.
Installare una linea vita, permette di rendere il tetto sempre agibile ai tecnici forniti di appositi dispositivi di protezione personale.
É un impianto permanente, a norma di legge e utile a tutelare i diversi operatori che possono intervenire in quota. Per esempio:
- il tecnico del fotovoltaico;
- il manutentore della canna fumaria;
- l’antennista;
- l’azienda edile.
Come funziona la manutenzione della linea vita
Per mantenere prestazioni e livello di sicurezza, la linea vita ha bisogno di manutenzione, proprio come avviene per i pannelli solari.
Senza manutenzione decade la garanzia del produttore e non si può utilizzare.
Anche in questo caso esistono due tipologie di manutenzione:
- ordinaria: quella che si esegue in modo periodico. Prevede una verifica del dispositivo ed eventuali riparazioni dei suoi componenti.
- straordinaria: si esegue in caso di guasto per ripristinare la sicurezza dell’impianto.
Di solito la manutenzione ordinaria viene fatta una volta l’anno. I tempi esatti sono forniti dal produttore o indicati dal Progettista.
Conclusioni
Il fotovoltaico ha bisogno di manutenzioni ordinarie e, all’evenienza, straordinarie.
Per farle, il tetto deve essere accessibile in sicurezza. Lo dice la legge.
Lo strumento più utile a consentire il calpestio e il lavoro sul tetto è la linea vita.
Questo sistema di ancoraggi protegge chi fa la manutenzione di pannelli fotovoltaici e altri strumenti tecnologici installati sul tetto.
Anche la linea vita ha bisogno di una manutenzione specifica. Serve a garantire le prestazioni e a mantenere la struttura utilizzabile e a norma.
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